Essere madre è qualcosa che nessuno ti spiega davvero.
Ti dicono che sarà bellissimo.
Che proverai un amore mai sentito.
Ti parlano della pelle morbida, dei piedini piccoli, del profumo del neonato.
E tutto questo è vero.
Ma non ti dicono che, nel frattempo, qualcosa dentro di te si romperà.
Che non sarai mai più la stessa.
Che ti sentirai sola, anche circondata da persone.
Che a volte guarderai tuo figlio e ti chiederai:
“Ma io, chi sono diventata?”
Col tuo bambino addosso e il latte che ti macchia il pigiama.
Che ti sentirai in colpa ogni volta che vorrai 10 minuti solo per te.
Che ti chiederai se sei abbastanza. Sempre. Ogni giorno.
Non ti dicono che perderai pezzi di te.
Tempo, sonno, amici, corpo, leggerezza.
Eppure… nessuno vedrà tutto questo.
Perché mentre il mondo dice “che bello essere mamma”,
tu stai lì. A fare la spesa col neonato in braccio.
A lavorare tra una poppata e l’altra.
A reggere tutto. Sempre.
Tu sei quella che tiene in piedi la baracca anche quando dentro crolla tutto.
E lo fai senza chiedere niente.
Non una medaglia.
Non un giorno libero.
Non un applauso.
Solo, forse, uno sguardo che dica:
“Ti vedo.”
Fermati un attimo.
In questa Festa della Mamma, guarda dove sei arrivata.
Guarda tutto quello che hai fatto, che nessuno ha fotografato, che nessuno ha scritto su Instagram.
Guarda quanto amore hai dato anche quando non ne avevi più per te stessa.
E poi guardati con gli occhi di tuo figlio.
Per lui sei il centro dell’universo. Sei casa. Sei sicurezza. Sei tutto.
E sai una cosa?
Dovresti esserci anche tu, in quel tutto.
Dovresti esserci nei ricordi. Nelle foto.
Nelle immagini che un giorno racconteranno com’era, questo amore immenso.
Non per apparire. Ma per restare.
Se vuoi, ci sono io per aiutarti a farlo.
Ogni anno, in questo periodo, realizzo sessioni fotografiche dedicate proprio a questo.
Non pose perfette, non luci da rivista. Solo tu e il tuo bambino, così come siete adesso.
Un ricordo per lui.
Un riconoscimento per te.
Un modo per dirti:
“Ti vedo. E sei meravigliosa.”